lunedì 5 dicembre 2011

Un Sottile Equilibrio

Un confine invisibile
separa
l’acqua
l’aria
la sabbia.

L’alta marea si sfoga
con ondate di rabbia,
distrugge false certezze
ingoia sottili amarezze.

E in riva all’arenile
tu
che scrivi che vivi
ignorandone il senso
senza sapere
che alla prima frustata di vento
sarà quel confine
a perire in eterno.

EM ©

2 commenti:

  1. Bella...energica e, in alcuni tratti, melodica.
    "tu
    che scrivi che vivi"
    Un bel ritmo.

    RispondiElimina
  2. Efi sei un poeta! Fabry mi ha dato l'indirizzo del tuo blog e ho letto qualche poesia... sono molto belle e profonde. Non mi sorprende che abbiano deciso di pubblicare il tuo libro. A proposito, sappi che voglio essere informato a riguardo!!

    RispondiElimina